Guida turistica e visite guidate
Dresda dalla A alla Z e le visite guidate di Dresda in italiano con la vostra guida
opera semper dresdaMonumenti Dresda italiano

Monumenti e storia di Dresda in italiano

Per aiutarvi a scegliere quali monumenti di Dresda visitare, vi presentiamo una selezione dei monumenti più famosi con la loro storia e informazioni pratiche. Contattate la vostra guida locale per una visita guidata personalizzata o tematica. Fotos: © LatLon-Europe, Pascal Jeanrenaud

Palazzo Zwinger Castello Residenziale Chiesa di Nostra Signora Cattedrale - Hofkirche Terrazza di Brühl Corteo dei principi Volta Verde Opera di Semper Piazza del Teatro Cavaliere d’oro e Città Nuova Yenidze Latteria-casearia Pfunds Miracolo Blu Meissen e porcellana Altri luoghi da visitare in Sassonia Storia della città di Dresda

Palazzo Zwinger

Zwinger Palazzo Dresda

Il "Palazzo Zwinger" fu costruito per ordine del re Augusto II., noto come "il Forte" tra il 1709 e il 1732 sul luogo dell'ex fortezza di Dresda. Zwinger è il termine tedesco usato per la parte tra le mura esterne e interne di una fortezza.

A metà del XIX secolo il palazzo fu completato da una nuova ala che chiuse il complesso con la corte reale delle feste. In questo edificio, costruito da Gottfried Semper (noto per il Teatro dell'Opera di Dresda), si trova la famosa pinacoteca (Gemäldegalerie Alte Meister), che espone capolavori della pittura tedesca ed europea, per esempio la "Madonna di San Sisto" di Raffaello e i suoi famosi putti sognanti conosciuti da tutti. Altri tre musei sono ospitati nello Zwinger. Lo Zwinger è stato il primo edificio ad essere ricostruito e restaurato dopo la guerra.

Guida turistica

Orari normali:
• I musei sono aperti dalle 10:00 alle 18:00
• Lo Zwinger è chiuso su Lunedì e la residenza su Martedì

Tariffe (Zwinger):
• Adulti 14 € - Ridotto 10,50 - Bambini sotto i 17 anni gratis

Indirizzo:
• Theaterplatz - Diverse entrate

Sito web: der-dresdner-zwinger.de - skd.museum

Castello Residenziale

Castello Residenziale Dresda

Nel cuore del centro della Città Vecchia, fra la Chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche) e lo Zwinger, si trova il Castello di Dresda, un complesso cresciuto nei secoli e continuamente modificato, sede della residenza dalla dinastia dei Wettin dal 1485. Mentre le parti più antiche risalgono al XII e XIII secolo, il periodo dei maggiori lavori di ampliamento fu il XVI secolo, quando il castello fu rielaborato e arricchito in stile rinascimentale e decorato a graffiti su tutte le facciate. Tali decorazioni sono state ricreate recentemente in modo esemplare, con gli ultimi restauri, nel grande Cortile di Corte. Grazie alla ricostruzione del Castello Residenziale, iniziata ormai ca. 25 anni fa, anche il Museo del Tesoro della Volta Verde (Grünes Gewölbe), fra gli altri, è stato ripristinato nel suo luogo d’origine. Quando, nel 2013, i lavori saranno ultimati, accanto agli altri musei si potranno ammirare anche gli appartamenti per le udienze di Augusto il Forte, ricostruiti fedelmente agli originali.

Guida turistica

Da vedere nel castello (un prezzo):
• Volta verde (storica e nuova)
• Il Gabinetto delle Stampe e delle Monete
• Sale delle armi e sale da parata
• La Camera Turca

Indirizzo:
• Nel cuore di Dresda - Diversi accessi

Sito web: skd.museum

Chiesa di Nostra Signora - Frauenkirche

Chiesa Nostra Signora Dresda Frauenkirche

La Frauenkirche ha aperto le sue porte al pubblico un anno prima dell'800° anniversario di Dresda nel 2006, quasi 60 anni dopo essere stata quasi completamente distrutta dai bombardamenti del 13 febbraio 1945. Oggi la Frauenkirche, con i suoi 91 metri di altezza, è ancora una volta una delle più belle chiese evangeliche della Germania.

Costruita tra il 1726 e il 1743 da Giorgio Bähr con il sostegno di Augusto il Forte sul luogo di un'antica chiesa romanica (Zu unserer lieben Frauen), il re volle che la chiesa evocasse la basilica veneziana di Santa Maria della Salute. L'attuale bella tinta giallastra non dovrebbe durare, in quanto la "pietra arenaria sassone" usata tende a scurirsi naturalmente nel tempo.

Guida turistica

Orari di apertura:
• Gli orari variano a seconda dei culti, generalmente dalle 10.00 alle 16.00 in inverno e fino alle 18.00 in estate. Consultate il calendario online per l'orario "Geöffnete Kirche".

Tariffe:
• L'accesso alla chiesa è gratuito (donazione). Per salire sulla cupola e godersi il panorama, si prega di consultare l'orario. Prezzo: 8 €

Indirizzo:
• Neumarkt, 01067 Dresden - www.frauenkirche-dresden.de

Cattedrale - Hofkirche

Cattedrale Dresda hofkirche

L’ex Chiesa di Corte e odierna cattedrale della Santissima Trinità del vescovado di Dresda-Meißen è la più grande chiesa della Sassonia. Venne eretta, tra il 1738 e il 1754, per ordine di Augusto III dall’architetto italiano Chiaveri per la casa regnante, di fede cattolica dalla conversione, motivata da interessi politici, di Augusto il Forte. Obliqua al ponte di Augusto e perciò non orientata verso oriente, dispiega il suo maestoso effetto soprattutto se vista dall’antistante sponda dell’Elba e dalla Terrazza di Brühl (Brühlsche Terrasse). Al suo interno il maestoso organo di Gottfried Silbermann, ultima e più grande opera del geniale costruttore di organi sassone, sfuggì miracolosamente alla distruzione della guerra nel 1945, grazie alla sua messa in vendita. Nella cripta sotto la chiesa si trovano le tombe dei membri della famiglia Wettin di fede cattolica e vi è anche custodito il cuore di Augusto il Forte.

Guida turistica

Orari di apertura:
• In ristrutturazione fino alla primavera del 2021. La chiesa è aperta solo per le messe (vedi l'agenda online).

Indirizzo:
• Schloßstraße 24, 01067 Dresden
www.bistum-dresden-meissen.de

La Terrazza di Brühl

Terrazza Brühl Dresda

Con il nome Brühlsche Terrasse viene designata quella parte ancora integra della costruzione originaria del XVI secolo, che si estende sulla riva dell’Elba della città vecchia, tra i ponti di Augusto e Carola, conosciuta anche come “Balcone dell’Europa”. Nel XVIII secolo il terreno apparteneva all’autorevole ministro Brühl, che vi aveva costruito il proprio elegante palazzo e dei meravigliosi giardini, sostituiti nel XIX secolo da nuovi edifici – come ad esempio il Landtag (Dieta Regionale) e l’Accademia delle Belle Arti, grazie all’apertura al pubblico della Terrazza nel 1814. Insuperabile è la vista sull’Elba, sulla Chiesa di Corte (Hofkirche) e sulla Piazza del Teatro (Theaterplatz), perciò assolutamente non può mancare nel vostro programma a Dresda una passeggiata sul “Balcone d’Europa”!

Dopo diversi anni di lavoro, le fortificazioni possono essere nuovamente visitate dall'interno come parte di un museo multimediale sulla storia di Dresda. Aperto dal 30 novembre 2019, tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (10 €).

Guida turistica

Con LatLon-Dresda:
I musei di Dresda
La cultura per Dresda e l'Agenda 2024
Ristoranti e hotel a Dresda

Corteo dei principi

Corteo  principi Dresde

In questo dipinto su porcellana più grande del mondo - lungo 102 m, alto 9,5 m - su 25.000 piastrelle di porcellana di Meißen sono rappresentati 35 sovrani sassoni appartenenti alla dinastia Wettin, che ha regnato sulla Sassonia fino al 1918. Il corteo termina con diversi gruppi di popolo come soldati, studenti ed artisti e viene chiuso dall’autore stesso, Wilhelm Walther, che tra il 1873 e il1876 eseguì, con la decorazione a sgraffito, il dipinto sull’edificio che collega il castello alle scuderie di corte, il Lungo corridoio, in occasione dei festeggiamenti per l’ottocentesimo Giubileo dei Wettin. A causa del clima rigido presto il dipinto si rovinò per cui, tra il 1906 e il 1907, sulla base dei vecchi progetti, fu trasferito su piastrelle di porcellana nella manifattura di Meißen, ed è oggi una delle poche attrattive originali della Città Vecchia di Dresda, in quanto danneggiato solo in minima parte durante il bombardamento del 1945, infatti nei lavori di restauro del 1979 furono sostituite solo 200 piastrelle.

Visita guidata di Dresda
visita guidata privata Yvonne Dresda guida Godetevi una visita guidata privata e personalizzata di Dresda con la vostra guida Yvonne Dresel Rintallo. Partendo dal vostro hotel, può farvi conoscere i gioielli della città, che non vedrete da soli, e può anche guidarvi attraverso i musei con i suoi capolavori. - Informazioni e prenotazioni

Volta Verde

Volta Verde dresda

Il nome di questo celebre Museo del Tesoro deriva dalle stanze al pianoterra dell’ala ovest del Castello Residenziale, usate, con l’ampliamento del castello, come “deposito segreto”. I muri particolarmente spessi, i battenti in ferro delle finestre e il soffitto a volta le rendevano particolarmente sicure contro incendi e furti. Il colore verde, in alcune pareti, ha portato alla loro denominazione colloquiale di “Volta verde”, nome poi riutilizzato quando Augusto il Forte organizzò in queste e in altre stanze successive il suo barocco Museo del Tesoro, un allestimento della preziosa collezione iniziata dai suoi predecessori e ampliata enormemente da lui stesso, di leggendari tesori di ogni genere. Messa in salvo durante la guerra, alla fine del conflitto fu portata in Russia, restituita nel 1958 ed esposta per decenni in luoghi provvisori, ora finalmente i capolavori della Volta Verde risiedono nuovamente nella loro sede d’origine nel castello. Oggi tali stanze, la cosiddetta Volta Verde Storica, restaurate con grandi spese, possono essere visitate (i biglietti devono essere prenotati in anticipo). I pezzi più celebri della collezione vengono mostrati in una esposizione a parte, nella Nuova Volta Verde, sempre nel Castello Residenziale e può essere visitata senza preavviso.

Guida turistica

Orari normali:
• Ogni giorno 10h-18h - Chiuso il Martedì
Tariffe:
• 14 € - Gratuito per i bambini sotto i 17 anni). Acquista i vostri biglietti online, in particolare per la storica Volta Verde.
Indirizzo:
• Residenzschloss - Taschenberg 2, 01067 Dresden - Sito Web

Opera Semper

Opera Semper semperoper dresda

Accanto alla Chiesa di Corte (Hofkirche) si trova l’Opera di Semper (Semperoper), senz’altro uno tra simboli della città più conosciuto, grazie sia all’effetto che produce sullo skyline e sia per essere il testimonial della campagna pubblicitaria televisiva della nota marca di birra Radeberger.

Il primo Teatro di Corte, costruito dal 1838 da Gottfried Semper, bruciò nel 1869 e fu sostituito da uno nuovo completato nel 1878, il cui progetto, elaborato con duro lavoro da Gottfried Semper, fu realizzato però dal figlio Manfred, poichè Gottfried Semper dovette lasciare velocemente la Sassonia per aver preso parte al movimento rivoluzionario del 1849. La notte del 13 febbraio 1945 l’Opera di Semper fu quasi completamente distrutta e dal 1977 ricostruita conformemente all’originale. La sua nuova inaugurazione avvenne esattamente il 13 febbraio 1985.

Guida turistica

Orari di apertura:
• Acquistate i vostri biglietti online o sul posto nell'edificio "Schinkelwache" in Piazza del Teatro davanti al teatro dell'opera. La biglietteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00, Sabato dalle 10:00 alle 17:00 (gennaio-marzo 10-13:00).

Indirizzo:
• Theaterplatz 2, 01067 Dresden
www.semperoper.de

Le visite guidate di Dresda con la vostra guida Yvonne Dresel Rintallo

Visite guidate Dresda yvonne

Visite guidate con la vostra guida privata, a tema o alla carta

Una visita guidata è il modo migliore per capire e apprezzare una città come Dresda con la sua lunga ed emozionante storia e i suoi monumenti storici.

Avete mai provato una visita guidata privata? Anche se si paga un po' più di una visita di gruppo in una data fissa, i grandi vantaggi sono che si può visitare al proprio ritmo, secondo i propri interessi e, soprattutto, si risparmia tempo con tutti i buoni consigli che la guida vi darà durante la visita guidata.

Informazioni qui e prenotate la vostra visita guidata :

Per e-mail a mail@dreselrintallo.net ou au +49 (0)172 345 29 26

Piazza del Teatro - Theaterplatz

Piazza Teatro dresda

Le piazze più importanti di Dresda sono di carattere completamente differente, purtroppo la scenografia del dopoguerra ha determinato gli stili diversi del Mercato Vecchio (Altmarkt), in cui fa spicco la Chiesa della Croce (Kreuzkirche), e del Mercato della Città Nuova dalla sponda opposta dell’Elba, che con la statua del Cavaliere d’oro (Goldener Reiter) ha sempre rappresentato un simbolo di Dresda. Il Mercato Nuovo (Neumarkt), dove si erge l’imponente Chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche), sta vivendo una velocissima ricostruzione e un’emozionante rinascita. Grazie alla sua maestosa suggestione è però insuperabile la circostante Piazza del Teatro (Theaterplatz) dalla scenografia monumentale, eletta da molti visitatori come punto di partenza per la visita alla città. Oltre alla celebre Opera di Semper vi si affacciano lo Zwinger con la Pinacoteca (Gemäldegalerie), la Guardia di Schinkel (Schinkelwache), il Castello Residenziale, la Chiesa di Corte e il caratteristico complesso di ristoranti chiamato “Villaggio Italiano”.

Guida turistica

Restaurants:
• Per una buona pasticceria tedesca : Schinkelwache
• Specialità tedesche: Italienisches Dörfchen

Cavaliere d’oro e Città Nuova

Cavaliere oro Città Nuova dresda

La statua equestre dorata di Augusto il Forte è un altro simbolo di Dresda. Eretta già tre anni dopo la morte del sovrano sul Mercato della Città Nuova, essa delinea l’inizio di uno dei due principali viali alberati della nuova città che Augusto stesso fece costruire dopo che un grande incendio aveva distrutto i palazzi esistenti sul lato destro dell’Elba. Da qui il nome “Città Nuova” per il nuovo quartiere barocco, del quale, purtroppo dopo la distruzione del 1945 se ne conserva ancora solo una parte. La statua equestre, originariamente in bronzo e ricoperta d’oro, durante la guerra fu messa in salvo, solo nel 1956 fu ricollocata al proprio posto e recentemente restaurata e corredata di 500 g d’oro in fogli.

Prendendo il Ponte di Augusto, ammirerete dalle rive, il famoso panorama di Firenze dall'Elba. Giorno o notte, un quartiere da visitare assolutamente!

Guida turistica

• De nombreuses galeries d'art vous attendent - vedi qui
• Il mercato coperto "Neustädter" in Metzer Straße 1 è aperto da Lunedì a Sabato dalle 8.00 alle 20.00. markthalle-dresden.de
• Fate una passeggiata nel Kunsthof, un complesso di cortili con gallerie, caffè e negozi. Tra Görlitzer Straße 21-25 e Alaunstraße 70 - kunsthof-dresden.de

Yenidze

fabbrica di sigarette Yenidze

Quest’edificio dall’aspetto orientale poco distante dalla Città Vecchia non è una moschea, ma l’ex fabbrica di sigarette marca “Salem”,che molto abilmente “camuffata” in questo modo ne traeva un’originale effetto promozionale! Oggi nell’edificio, costruito ca. 100 anni fa, contiene diversi uffici, un ristorante e nella bellissima cupola di vetro, che raggiunge i 62 metri d’altezza, vi aspetta un ristorante favoloso.

Guida turistica

• Weißeritzstrasse 3, 01067 Dresden - www.yenidze.eu
• Ristorante sul tetto di Yenidze - www.kuppelrestaurant.de

Giro panoramico visita Dresda Dresda Giro panoramico di Dresda
In gruppo o in famiglia, Yvonne Dresel Rintallo organizza tour in pullman o in limousine per scoprire luoghi più lontani come il caseificio Pfunds, il Miracolo blu o Yenidze. Trovate qui tutte le visite guidate.

La più bella latteria del mondo

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Il negozio, oggi citato nei Guiness dei primati come la più bella latteria del mondo, si trova in Bautzener Straße e appartiene alla Latteria di Pfund’s. Fu fondata nel 1880 dall’agricoltore Paul Pfund per la vendita di latte e prodotti caseari alla cittadinanza. L’interno del negozio è interamente rivestito con piastrelle di ceramica dipinte a mano della nota ditta Villeroy e Boch ed è rimasto pressoché intatto durante la guerra. Riprivatizzato e restaurato, oggi accoglie ogni giorno numerosi clienti, tra i quali molti turisti stupefatti. Si trova nel vivace quartiere in della Città Nuova Esterna, in cui si trovano la più alta quantità di birrerie, bar e piccoli negozi della città, tempestivamente salvato e restaurato dopo decenni di trascuratezza. (Foto de © www.pfunds.de)

Guida turistica

• Da Lunedì a Sabato 10h-18h - Domenica 10-15h
• Diverse degustazioni di formaggi vengono offerte sul posto
• Bautzner Str. 79, 01099 Dresden - www.pfunds.de
• Potrete raggiungerlo con una visita guidata

La Meraviglia Blu - Blaues Wunder

Meraviglia Blu ponte Dresda Blaues Wunder

Il celebre ponte d’acciaio collega dal 1893 il quartiere di ville di Blasewitz, sulla riva sinistra dell’Elba, a Loschwitz sulla sponda destra ed era già considerato un capolavoro al momento della sua costruzione, ad opera di Claus Köpcke e Hans Manfred Krüger. La sua lunghezza complessiva è di 260 m, la portata di 140 m e si sorregge senza pila in corrente. Il tipo di costruzione sensazionale già per l’epoca e il colore blu gli hanno conferito il nome di “Blaues Wunder”. Nelle immediate vicinanze del versante Loschwitz dell’Elba si trovano altri due monumenti: la funivia del 1895, che porta all’elegante quartiere di ville “Cervo Bianco” e al “Luisenhof”, ristorante molto in voga, e la funicolare più antica del mondo, costruita nel 1901, dalla cui stazione a monte, Oberloschwitz, si può godere un fantastico panorama di Dresda. Qui vi aspettano alcuni consigli.

Anche in LatLon-Dresda

Le altre pagine per la vostra vacanza a Dresda :
Cultura e agenda 2024 per Dresda
Tutti i musei di Dresda
Visite guidate di Dresda con Yvonne Dresel
Nostre raccomandazioni per hotel e ristoranti
Informazioni pratiche e la città in cifre

Meissen e la sua porcellana

Meissen dresda sassonia porcellana

La città sull’Elba a solo 20 km da Dresda, ricca di storia, è considerata la culla della Sassonia, poiché da qui hanno governato ininterrottamente fino al 1485 i sovrani Wettin sia come Margravi di Meißen che poi come principi elettori di Sassonia. La Città Vecchia, rimasta fortunatamente intatta nella Seconda Guerra Mondiale, risanata e restaurata esemplarmente dopo la Riunificazione vi affascinerà e non solo vi invita a visitarla, ma è ideale anche per passeggiate e soste nei locali.

Naturalmente non deve mancare nel vostro programma una sosta alla celeberrima manifattura di porcellana. Nei suoi laboratori (Schauwerkstatt) potrete seguire da vicino il meraviglioso lavoro degli artisti della porcellana, nelle sale espositive troverete una vasta gamma dei meravigliosi oggetti che da tre secoli vengono qui prodotti, e naturalmente in una delle boutiques potrete anche acquistare un prezioso souvenir!

Guida turistica

• Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 - 12 € p.p. per il museo e la visita dei laboratori dimostrativi (audioguida in 14 lingue).
• Prendere la S-Bahn S1 fino alla stazione "Triebischtal - Meissen" e poi 13 minuti a piedi. Tempo totale 50 min.
• Talstraße 9, 01662 Meißen - www.erlebniswelt-meissen.com

Altri luoghi da visitare a Dresda e in Sassonia

dresde sassonia bastei

Dresda ha ancora molte più cose da offrire, di quante si possano vederne in un giorno. Inoltre i dintorni del capoluogo sassone offrono così tante e diverse mete per escursioni, che anche in un soggiorno più lungo è impossibile annoiarsi! Di seguito ve ne proponiamo alcune.

Meißen
La vicina città di Dresda è stata la prima residenza della Casa di Wettin. Ha un centro storico ben conservato e si può visitare anche la famosa manifattura di porcellane
• La manifattura di porcellane: www.erlebniswelt-meissen.com
• Il sito web della città di Meißen: www.stadt-meissen.de

Pillnitz
L’ex residenza estiva della famiglia Wettin si adagia sulla sponda dell’Elba nella periferia est di Dresda e si raggiunge facilmente anche con il battello. Augusto il Forte vi si recava via fiume con la sua corte. Costruita nello stile “chinoiserie” molto in voga all’epoca, era destinata solo al divertimento e al piacere. Dichiarata residenza estiva dei sovrani della Sassonia dal 1765, fu ampliata con ulteriori ali, oggi sede del Museo dell’artigianato artistico. Non bisogna perdersi una passeggiata all’interno del magnifico parco di 28 ettari, contenente particolari costruzioni di differenti periodi e alcune particolarità botaniche, prima fra tutte la grande camelia, probabilmente più antica del mondo, con la sua serra mobile.
• LIl sito web del Castello di Pillnitz: www.schlosspillnitz.de

Moritzburg
Situato su un’isola artificiale al centro di un laghetto, il maestoso castello di caccia è dovuto all’ambizioso programma di costruzione di residenze di piacere di Augusto il Forte, eretto nello stesso luogo in cui si trovava un precedente un casino di caccia costruito da un suo predecessore, il principe elettore Moritz, nel XVI secolo. Nelle superbe sale all’interno si può visitare il museo barocco, con impressionanti trofei di caccia e la celebre “Camera da letto di piume”, mentre il paesaggio circostante, boscoso e ricco d’acqua, offre parecchie altre attrattive. Degno di menzione anche il rinomato Festival di Moritzburg, che ogni estate attira appassionati di musica da camera da tutto il mondo.
• La città di Moritzburg: www.moritzburg.de
• Il castello di Moritzburg: www.schloss-moritzburg.de
• Il Festival di Moritzburg: www.moritzburgfestival.de

Svizzera sassone
Questo straordinario paesaggio naturale può essere raggiunto con solo un’ora scarsa di auto da Dresda. Insuperabile ma raggiungibile con molta facilità è il panorama dalla Bastei sopra Rathen, nota località di cura che possiede, grazie al suo palcoscenico di roccia, uno dei più bei teatri naturali all’aperto d’Europa. Particolarissimi sono gli Elbsandsteingebirge (monti di pietra arenaria sull’Elba), paesaggio di origine erosiva, dovuto ai milioni di anni in cui sedimento di pietra arenaria, depositato e solidificato in un mare di creta, è stato plasmato dall’acqua e dal vento in bizzarre torrette di rocce e monti tabulari, che al tempo del Romanticismo richiamavano visitatori a frotte. Oggi sono in parte sotto la tutela del Parco Nazionale.
• Villaggio di Rathen: www.kurort-rathen.de
• Sito web sulla Bastei: www.saechsische-schweiz.de

La Valle dell'Elba
Sopra uno di questi monti tabulari si erge l’inespugnabile fortezza di “Königstein” (Roccia del re), intrisa di storia, che con i suoi 9,5 ettari è la fortezza montana più grande d’Europa. Museo dal 1955, mostra ai suoi visitatori la movimentata storia di questo borgo, nei tempi sempre il più sicuro di tutta la Sassonia, che era sia prigione terribile che teatro di feste rumorose, che luogo di deposito dei grandi tesori artistici nei periodi di conflitti. La veduta della fortezza è grandiosa da tutte le direzioni, ma soprattutto dalla grande ansa dell’Elba e dal Lilienstein (Monte dei gigli) antistante.

Valle Elba escursioniLe escursioni guidate in Sassonia e sul fiume Elba
Sia che siate con la vostra famiglia o in gruppo, contattate la guida ufficiale di Dresda e della Sassonia, Yvonne Dresel Rintallo. Vi offrirà una giornata guidata personalizzata e organizzerà tutti gli aspetti pratici, ad esempio per il vecchio battello a vapore che potete prendere o un pullman se lo desiderate. Maggiori informazioni qui.

La storia della città di Dresda

Visite guidate Dresda

Riassumere la storia di una città in una pagina, che è già una sfida per molte città, lo è ancora di più per Dresda e i suoi oltre 1000 anni di storia. La seguente presentazione è suddivisa in diversi capitoli storici per aiutarvi a comprendere il ricco passato di Dresda. Il testo si basa su varie fonti, tra cui diversi articoli dell'enciclopedia Wikipedia.

Le origini slave di Dresda e del Medioevo
La storia della città di Dresda, la "Firenze dell'Elba", inizia all'inizio del VII secolo con una presenza slava sotto forma di villaggio di pescatori chiamato "Drezdzany", che significa "Gli abitanti di una foresta paludosa - Sumpfwaldbewohner". La colonizzazione e la cristianizzazione iniziarono nel 929 dopo che il re e imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico I. sconfisse gli Slavi; fu fondata la Marcia di Misnie (Meissen) e fu costruita una prima fortezza a Meißen, che fu la residenza principale della Marcia tra il 986 e il 1423. Nel 1089, sempre a Meißen, gli 800 anni della dinastia regnante dei Wettiner iniziarono con il margravio Enrico I. (von Eilenburg). La prima menzione scritta di "Dresda" è datata 31 marzo 1206 e segna l'atto di fondazione della città, che nel 2006 ha festeggiato il suo 800° anniversario.
Nel 1403 Altendresden divenne una città a sé stante con tutti i suoi diritti, fu ribattezzata "Neustadt" e dal XII secolo è collegata alla riva sinistra dell'Elba (l'odierna città vecchia) da un ponte di legno. Il primo ponte di pietra è attestato nel 1287 (il più antico del suo genere al mondo).
Nel Medioevo la vita era caratterizzata da un commercio fiorente grazie allo sviluppo delle rotte commerciali sulla terraferma e sull'Elba. Inoltre, Dresda (Nisani) è un noto e popolare luogo di pellegrinaggio con la chiesa "Zu Unser Lieben Frauen" dedicata alla Vergine Maria (sul luogo dell'odierna Frauenkirche), ma anche con la chiesa "Kreuzkirche" e il suo reliquiario, uno spiraglio della Santa Croce. Per quanto riguarda la religione, la riforma luterana raggiunse Dresda nel 1539 e nel 1697 l'Elettore Augusto il Forte si convertì al cattolicesimo e divenne re di Polonia con il titolo di agosto II.

Dresda diventa la residenza della Casa di Wettin - Il Rinascimento
Dal 1464 i due fratelli Ernst e Albrecht della dinastia Wettiner si dividevano il potere, ma nel 1485 tutti i territori dei Wettiner furono divisi (Leipziger Teilung) per formare una stirpe "Ernestine" e una "Albertine". Da quel momento in poi, il destino di Dresda è stato legato alla storia di Albertine, avendo Albrecht fatto della città la sua residenza permanente. Ma prima di evocare i punti salienti di questo lignaggio regnante che terminerà nel 1918, è necessario un piccolo sguardo indietro. Nel 1423, Friedrich I. (der Streitbare), Margravio di Meißen, ebbe il grande privilegio dall'imperatore di detenere anche il titolo e la carica di Elettore di Sassonia (Kurfürst von Sachsen), portando così la Casa di Wettin (stirpe di Ernestine fino al 1547, poi Albertine con Kurfürst Moritz) nella cerchia molto ristretta (7) degli elettori dell'imperatore (spesso di padre in figlio) del Sacro Romano Impero (fino al 1806).
Sebbene la "divisione di Lipsia" abbia segnato una grande svolta nella storia di Dresda, la città aveva ancora qualche prova da superare, a cominciare dalla distruzione a causa del fuoco di metà della città e dalla sua (più grande) ricostruzione ad opera del duca Georg (1500-39) con l'aggiunta di una nuova fortificazione (compresa la Porta di Georg). Un altro periodo tormentato per la Sassonia fu la Guerra dei Trent'anni (1618-48) dalla quale emerse senza alcuna distruzione diretta ma con drammatiche conseguenze economiche dovute alla carestia, alla peste e alle sue numerose morti! Fortunatamente, come spesso accade per i Wettiners, alcuni governanti sono riusciti a far crescere Dresda e a renderla ancora più bella... la Firenze dell'Elba non è più lontana!

Il periodo agostiniano (Augusteisches Zeitalter) 1696 - 1756 - Il Barocco
Il periodo più glorioso della storia di Dresda iniziò nel 1697 con l'incoronazione di Federico Augusto I re di Polonia sotto il nome di Augusto II. La città barocca (Neustadt) è stata costruita sul sito di Altendresden. Nella città vecchia sono stati costruiti lo Zwinger, la Frauenkirche e alcuni altri edifici. Augusto II. progettò anche la Cattedrale, che fu costruita da suo figlio Augusto III. un re che completò diversi altri grandi progetti. L'immagine attuale di Dresda è in gran parte dovuta ai suoi due re, e fu immortalata intorno al 1750 dal pittore Canaletto (Bernardo Bellotto) che dipinse il paesaggio di Dresda sulla riva destra dell'Elba (Neustadt - Sulla riva una "Finestra" permette di fotografare questo panorama).

La guerra dei sette anni - Napoleone - il 19° secolo
Il periodo di prosperità si concluse con la Guerra dei Sette Anni (1756 - 63), poiché lo sviluppo della città fu fermato a causa della guerra contro la Prussia da Federico II. La città soffrì particolarmente per il tentativo di catturarla, il suo accerchiamento e il bombardamento nel luglio 1760, e ci vollero sessant'anni perché la città tornasse al livello a cui era prima della Guerra dei Sette Anni. Tuttavia, in questi anni, la città è cresciuta a causa dei molti nuovi arrivati, dei francesi in fuga dalla rivoluzione e soprattutto dei polacchi dopo la seconda divisione della Polonia nel 1793.
Il momento culminante del periodo napoleonico è che il principe Federico Augusto III. divenne re di Sassonia (Federico Augusto I.) dopo l'adesione della Sassonia alla Confederazione del Reno (Rheinbund). Dopo la battaglia di Lipsia (16-19 ottobre 1813) e la resa del maresciallo S. Cir, Dresda fu occupata dai russi (17 novembre) e poi dagli eserciti prussiani dall'8 novembre 1814 fino al 7 giugno 1815, quando il re Federico Augusto riconquistò il potere. Gli anni che seguirono furono favorevoli all'amato re del popolo e soprannominato "Il Giusto" per aver sconfitto le fortificazioni della città. Lo sviluppo della città (pavimentazione delle strade, illuminazione a gas, servizio postale, scuole) continuò sotto il re Anton e Federico Augusto II. Come nel resto della Germania, l'aumento della popolazione e l'espansione della città al di fuori dei vecchi confini sono il risultato del boom dell'industrializzazione già nel 1840 e della fondazione del Secondo Impero Tedesco nel 1871 (Dresda divenne una delle principali città tedesche per l'esercito). Intorno al 1900, con 500'000 abitanti, Dresda divenne la quarta città più grande della Germania.

1918 - 2020: La storia moderna di Dresda e della Sassonia
La rivoluzione del novembre 1918 costrinse Federico Augusto III. ad abdicare e il Libero Stato di Sassonia fu fondato il 10 novembre con la proclamazione del socialdemocratico Hermann Fleißner. L'equiparazione del diritto di voto per uomini e donne a partire dai 21 anni di età ha permesso, dopo le elezioni del febbraio 1919 al giovane Parlamento, di attuare le nuove leggi fondamentali il 25 febbraio 1919. Il giovane stato è stato segnato da vari episodi, alcuni dei quali oscuri, ma la Sassonia e Dresda nel suo insieme si sono sviluppate, con molti nuovi distretti e una popolazione in crescita.
Nel 1929, il NSDAP entrò in parlamento, ma riuscirono a far entrare i loro membri del parlamento solo in minoranza. Dopo la "Gleichschaltung" dei Länder tedeschi nel 1933 e nel 1934, lo stato della Sassonia cessò di esistere. Inseparabile dalle conseguenze della guerra in Germania, a lungo risparmiata dai bombardamenti, Dresda fu distrutta dai bombardamenti del 13 e 14 febbraio 1945. Ci sono voluti più di sessant'anni per rimuovere le cicatrici di quei due giorni, la ricostruzione della Frauenkirche era un simbolo.
Sotto il controllo sovietico e nella RDT, la Sassonia fu profondamente rimodellata (territorialmente, politicamente ed economicamente). La città fu ricostruita secondo i modelli architettonici dell'epoca, ma anche con l'obiettivo di far rivivere il centro storico di Dresda; la maggior parte degli edifici che visitate oggi sono stati ricostruiti e restaurati dalla RDT. Dalla riunificazione tedesca del 3 ottobre 1990, il Libero Stato di Sassonia è costituito da tre ex distretti della RDT (Dresda, Chemnitz e Lipsia). Nel 1992, a seguito di un referendum, Hoyerswerda e Weißwasser sono stati aggiunti alla Sassonia.
Negli ultimi anni, Dresda ha vissuto una rinascita, molti quartieri e monumenti sono stati restaurati, i musei sono stati ristrutturati per adeguarsi alla loro ricchezza e la città gode ancora una volta di una reputazione internazionale per la qualità del turismo, come dimostra il forte aumento del numero di visitatori. L'unico evento tragico è stata la devastante alluvione dell'agosto 2002. Nel 2006, Dresda ha festeggiato il suo 800° anniversario.

Ci auguriamo che questo riassunto della storia di Dresda vi aiuti a comprendere meglio questa città. Tuttavia, consigliamo vivamente una visita guidata di Yvonne Dresel Rintallo, il modo più semplice e divertente per scoprire una città.